Appare quasi come un ossimoro quello proposto nel titolo di questo articolo.
Può la globalizzazione risultare giusta?
Il World Day of Social Justice che si celebra oggi non può essere l’ennesima celebrazione rituale per tranquillizzare le nostre coscienze ma  un’occasione per riflettere sul principio fondamentale di “lavoro per tutti” contenuto nella Dichiarazione dell’ILO (International Labour Organisation) del 1988 sui “Principi e i diritti fondamentali nel lavoro” e ripreso nel 2008 dalla  “Dichiarazione dell’ILO sulla giustizia sociale per una globalizzazione giusta“.

Urge interrogarsi se e come sia possibile realizzare un modello produttivo basato su  imprese sostenibili capaci di creare maggiori opportunità di lavoro e di reddito per tutti.

Questa domanda riguarda anche il mondo della scuola e dell’università nel loro rapporto con il mondo del lavoro, perché la conoscenza e la cultura sono leve fondamentali per la ricerca e lo sviluppo di nuovi modelli economici e produttivi. E tale ricerca potrebbe diventare il fulcro delle esperienze che coinvolgono gli studenti in stage e in alternanza  scuola lavoro e rappresentare la molla dei progetti con cui vengono avviate.

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